La somministrazione della profilassi anti-D prenatale non è necessaria in tutte le gestanti RhD negative. Grazie ad un test genetico minimamente invasivo è possibile determinare il fattore Rh fetale con affidabilità da un campione di sangue materno e – se il feto risulta RhD negativo – si può evitare di far ricorso a profilassi anti-d non necessarie.
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12. Aprile 2022