Virus dell'epatite E, qualitativo (PCR)

Siero, 1ml

L'epatite E è un'infiammazione infettiva del fegato causata dal virus dell'epatite E (HEV).
Le principali vie di trasmissione sono gli alimenti o l'acqua potabile contaminati, la verdura o la frutta fecondata con le feci e la carne cruda o poco cotta (soprattutto carne di maiale e selvaggina). Molto raramente, il virus può essere trasmesso direttamente attraverso il sangue, gli emoderivati o le siringhe condivise.
Il decorso dell'epatite E è quasi sempre acuto e le persone colpite possono presentare sintomi quali affaticamento, dolori articolari e muscolari, perdita di appetito, nausea, febbre, ittero o ingrossamento del fegato, della milza o dei linfonodi.
Tuttavia, si stima che oltre il 90% delle infezioni da epatite E sia asintomatico e che la maggior parte dei casi sintomatici guarisca senza trattamento.

Nei pazienti con precedenti danni al fegato, nei pazienti immunocompromessi e nelle donne in gravidanza è possibile un decorso grave, che può portare alla cronicizzazione dell'infezione, alla cirrosi epatica o all'insufficienza epatica acuta e persino alla morte.