Post-Covid immunotipizzazione

Sangue EDTA, 8ml

Circa la metà dei pazienti colpiti da PCS soddisfa anche i criteri diagnostici della sindrome da stanchezza cronica. L’affaticamento e la ME/CFS costituiscono una malattia sistemica che si manifesta con una serie di sintomi neurologici e immunologici ed è accompagnata da stanchezza persistente, che non migliora con il sonno né con il riposo. Le persone colpite dalla sindrome da stanchezza post-infettiva presentano spesso reazioni alterate delle cellule T e B. Nella PCS sono stati messi in evidenza dei profili immunofenotipici alterati:

Popolazioni cellulari aumentate nella PCS:
- cellule T CD4+ che producono IL-4 e IL-6
- cellule T PD-1+ esaurite
- cellule B attivate

Popolazioni cellulari ridotte nella PCS:
- cellule T regolatorie
- linfociti T naive
- cellule dendritiche convenzionali (cDC1)

I risultati riguardanti le cellule T regolatorie (Treg) non sono univoci. Una riduzione delle Treg supporterebbe la tesi secondo la quale, nell’ambito della PCS, l’aumento della produzione di linfociti autoreattivi potrebbe causare malattie autoimmuni.